Migliore Macchina Caffè Professionale per Casa: 5 Modelli

In questa guida vediamo la migliore macchina caffè professionale per casa o, per lo meno, alcuni di quelli che sono secondo noi i modelli che possono rientrare all’interno di questa categoria.

Ci sono diverse macchine da diversi produttori che vanno a piazzarsi all’interno di questa nicchia, e i prezzi tendono ad oscillare da un minimo di 500€ fino ad arrivare anche ad oltre un migliaio di euro, chiaramente a seconda del modello scelto.

Quando utilizziamo l’aggettivo “professionale”, ci riferiamo a modelli manuali come quelli che è possibile trovare all’interno di un bar, semplicemente in dimensioni ridotte e adatte ad un utilizzo domestico. Se siete interessati a macchina automatiche, vi invitiamo a leggere l’articolo dedicato che trovate sul sito.

Vediamo dunque quali sono le macchine caffè professionali che abbiamo inserito in questa guida, prima di parlarne nel dettaglio e fare alcune considerazioni su come scegliere il modello giusto.

Miglior macchina caffè professionale per casa

Di seguito alcuni di quelli che sono secondo noi i modelli da scegliere, prima di vederli uno ad uno nel dettaglio.

Sage the Barista Express

Questa è per noi il miglior modello di macchina da caffè professionale per casa adatto alla maggior parte delle persone, grazie alle caratteristiche e alle funzionalità che è in grado di offrire assieme al costo, rendendola eccellente sotto il punto di vista qualità/prezzo.

Integrato in questa macchina professionale troviamo un macinacaffè dotato di macine coniche, le quali possono essere regolate tramite una manopola a 15 scatti posta sul lato destro. È però anche possibile estrarre le macine direttamente dalla parte superiore della macchina per avere una regolazione “principale” che può poi essere ulteriormente affinata attraverso la manopola laterale—un processo piuttosto semplice, che permette regolazioni abbastanza accurate.

Il serbatoio dell’acqua, da due litri, su questo modello è posto nella parte posteriore della macchina: non è di facile accesso, e se la macchina viene posta in un angolo o contro un muro sarà probabilmente necessario spostarla per estrarlo. Lo stesso serbatoio è dotato di un filtro per l’acqua, che permette di ottenere una migliore estrazione, preservando le componenti interne ed evitando ostruzioni dovute ad accumulo di calcare e simili.

Un’altra caratteristica interessante di questo modello è che viene fornito con 4 diversi filtri a cestello per il caffè:

• due normali (o parete singola), singolo e doppio
• due pressurizzati (o parete doppia), singolo e doppio

In contesti professionali, i cestelli a parete singola sono sempre quelli utilizzati, mentre quelli pressurizzati sono in grado di “aiutare nell’erogazione”, perdonando piccoli errori compiuti a livello di macinatura, e sono quindi più adatti a principianti che si avvicinano a questo mondo.

Si tratta di un ottimo modo per far sì che quest’ottima macchina da caffè professionale sia adatta sia a chi si sta entrando a far parte di questo modo, sia a chi ha già una buona dose di esperienza e cerca un prodotto affidabile.

Nella parte frontale, che appare particolarmente ordinata ed intuitiva, sono presenti 6 diversi tasti di controllo. Nella parte destra della macchina troviamo quello di accensione, una manopola che permette di regolare la quantità di caffè da macinare ed un pulsante che permette di scegliere se si vuole una quantità di caffè macinato singola o doppia, a seconda delle proprie necessità.

Sul lato sinistro invece sono presenti 3 bottoni che permettono rispettivamente di erogare un caffè singolo, uno doppio, e programmare questi due per eseguire delle variazioni in termini di quantità.
Il controllo della lancia del vapore invece è posto lateralmente, ed è di facile e comodo accesso.

Al centro è invece possibile trovare un manometro che consente di verificare la pressione di estrazione, permettendo quindi di controllare tutto il processo ed effettuare poi le dovute variazioni—in termini di ricetta, macinatura e simile.

Si tratta di un prodotto davvero eccellente, che viene fornito con tutto il necessario per preparare dell’eccellente caffè espresso a casa e che ben si adatta ad un principiante come a mani più esperte.

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Lelit Anita

Molto simile al modello precedente, il modello Lelit Anita offre carattestiche vicine ad un costo leggermente più contenuto. Se si è disponibili a fare qualche piccola rinuncia, questo può essere un ottimo modello, in grado di offrire tutto il necessario per avere un prodotto semi-professionale a casa.

Anche sulla Lelit Anita troviamo un macina caffè integrato nella parte superiore, che può essere regolato lateralmente in maniera “stepless”, ovvero senza scatti—una sorta di regolazione continua che permette un controllo abbastanza accurato. La capacità è di soli 130 grammi, ma questo non dovrebbe costitiure un problema in ambienti domestici.

Grazie ad un sistema PID, che gestisce la temperatura dell’acqua rendendola particolarmente stabile, l’erogazione è ottima, così come la potenza dalla lancia vapore che risulta piuttosto efficiente e ha un serbatoio da 250ml. Ciò si traduce nella capacità di preparare più di un drink in un solo ciclo.

La macchina gode di un buon design, compatto a fronte dell’offerta, ed anche piuttosto intuitivo da utilizzare. Fra gli accessori che vengono inclusi nella confezione troviamo il portafiltro con un cestello singolo e uno doppio ed anche un pressino per il caffè.

Fra le note negative troviamo il serbatoio dell’acqua di difficile accesso e costruzione piuttosto economica—deve essere estratto da sopra e ha due tubi che immersi al suo interno che hanno lo scopo di pescare l’acqua e che devono essere spostati ogni volta—e la dimensione non standard del portafiltro che rende più difficile la ricerca di accessori, come ad esempio un banale pressino di migliore qualità rispetto a quello fornito.

In generale si tratta comunque di un ottimo modello, offerto ad un costo secondo noi piuttosto competitivo.

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Rocket Appartamento

Rocket è un marchio sicuramente non particolamente conosciuto ma che produce ottime macchine da caffè, e il modello Appartamento non costituisce di certo un’eccezione. Si tratta di un produttore italiano che produce esclusivamente macchine professionali e in parte fatte a mano.

Questo modello è piuttosto compatto, con un design particolarmente ricercato ed elementi premium in termini di costruzione: il nome “Appartamento” lascia proprio intendere l’idea di un prodotto di qualità professionale ma che può essere posizionato nel contesto di una casa piuttosto che un bar.

È praticamente tutto acciaio inossidabile, ed il livello di dettaglio è davvero ottimo. Il pannello frontale, soprattutto di primo acchitto, può apparire un pochino affollato e dare l’impressione di una macchina da caffè professionale difficile da utilizzare—quando, nella realtà dei fatti, non è così.

Non ci sono particolari controlli o settaggi, piuttosto troviamo:

• la lancia a vapore sul lato destro della macchina
• l’alloggiamento per il porta filtro in posizione centrale e alla sua sinistra la leva per attivare l’erogazione
• il rubinetto per l’acqua sul lato sinistro

A livello tecnico, questa macchina utilizza un gruppo erogatore E61, un modello molto valido che permette di ottenere ottimomi risultati in termini di stabilità di temperatura. Il serbatoio dell’acqua è da 2.5L, mentre quello del vapore da 1.8L, permettendono quindi di avere accesso ad una bella quantità dello stesso. L’erogazione del vapore, su questo modello, può andare inoltre in contemporanea con l’erogazione del caffè senza particolari problemi.

Un’altra cosa che ci piace molto della Rocket Appartamento, è la grande quantità di accessori con qui viene fornita. Fra questi troviamo infatti:

• un set di pulizia con spazzole e prodotti
• portafiltro singolo
• portafiltro doppio
• un cucchiaino dosatore
• un pressino di decente qualità
• un manuale di utilizzo ben realizzato e molto completo—un scelta secondo noi azzeccata

Unico lato negativo di questo modello è sicuramente il tempo di riscaldamento: servono infatti circa 15-20 minuti dall’accensione per poterla utilizzare. Non si tratta comunque di un grosso ostacolo, soprattutto a fronte di quello che viene offerto.

In ogni caso si tratta di un eccellente modello, che ci sentiamo di consigliare a chi non vuole fare compromessi e cerca un prodotto professionale e accurato.

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Lelit Anna

Dal prezzo un pò più contenuto così come nelle dimensioni, Lelit Anna è un buon modello semi-professionale, ideale per chi si avvicina a questo mondo e cerca qualcosa di affidabile senza una spesa eccessiva.

Il design è abbastanza essenziale, con 3 tasti nella parte frontale per azionare l’erogazione del caffè, l’attivazione del vapore e switchare fra erogazione di acqua calda e caffè. Una volta attivato il vapore, questo può essere poi gestito attraverso la manopola posta sul lato sinistro del corpo macchina.

In generale l’erogazione è buona, ed è possibile ottenre ottimi risultati che non si distanziano eccessivamente da altri modelli caratterizzati da un costo più alto. Molto apprezzata anche l’aggiunta di un piccolo manometro nella parte frontale, che permette di controllare la pressione durante tutto il processo di erogazione.

Il serbatoio dell’acqua è da 2.7 litri, che sono molti considerando la tipologia di macchina caffè. Questo però è una sorta di tanica di plastica inserita nel retro della macchina, all’interno del quale sono immersi due tubi: non certo la soluzione più professionale, ma ben nascosta da sguardi indiscreti all’interno della macchina stessa.

Lelit, definisce questa un’ottima marca per i cosidetti prosumer, ovvero quelle persone che si stanno muovendo dal panorama dei modelli consumer alla fascia professionale. Ci troviamo pienamente d’accordo con questa affermazione.

Sostanzialmente, si tratta praticamente della stessa macchina Lelit Anita, con la differenza che non è presente un macinacaffè integrato e che dovrà quindi essere acquistato a parte. Questo chiaramente potrebbe però tradursi in un costo aggiuntivo da dover affrontare.

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De Longhi la Specialista Arte

Partiamo dal design di questa De Longhi Specialista Arte, accattivante, ben realizzato e dalle dimensioni compatte che la rendono ideale per contesti domestici.

Una cosa che a De Longhi esce particolarmente bene—anche su altre tipologie di macchine—è la semplicità di utilizzo, che troviamo anche su questo specifico modello. Partendo da sinistra, troviamo:

• una manopola che regola la quantità di caffè da macinare
• un tasto per selezionare fra l’erogazione di uno o due caffè
• il pulsante per avviare l’erogazione
• un tasto che permette di scegliere la temperatura dell’acqua—ha 3 opzioni, il che è un buon inizio
• una manopola per scegliere fra espresso, americano e acqua calda
• un tasto per far partire l’erogazione del vapore—una manopola avrebbe offerto sicuramente maggior controllo

Troviamo anche un indicatore di pressione posto nella parte centrale. Sicuramente utile, ma purtroppo non mostra i bar di pressione che si raggiungono: piuttosto una “zona ideale” che però non fornisce particolari livelli di dettaglio.

Il macinacaffè è di buona fattura e permette di ottenere ottimi risultati, con una capienza massima di ben 250g. È inoltre trattato per bloccare i raggi UV. Ci sono però un paio di cose a riguardo da evidenziare. La prima è che offre solo 8 importazioni di macinatura—la buona notizia è che sono solitamente sufficienti ad ottenere il risultato desiderato—mentre la seconda è che il porta chicchi posto in cima alla macchina non è rimovibile e risulta quindi un pò compliato da pulire.

Una cosa che ci saremmo aspettati da questa macchina, erano dei porta filtri pressurizzati o a doppia parete, data la sua inclinazione verso chi si avvicina al segmento professionale. Al contrario invece il portafiltro incluso non è pressurizzato, e viene fornito con due cestelli portacaffè che possono essere cambiati per ospirare una dose singola o doppia di caffè.

In definitiva si tratta di un buon prodotto, che crediamo sia principalmente adatto a chi muove i primi passi nel mondo della tipologia professionale, ma può dare ottime soddisfazioni anche in mano ai più esperti.

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Come scegliere

Di seguito facciamo alcune considerazioni riguardo le differenti caratteristiche che dovrebbero esseere tenute a mente quando si scegliere una macchina da caffè professionale per un ambiente domestico.

Tipologia

Daremo per scontato che fra le diverse tipologie l’unica che terremo in considerazione è quella manuale, dove il processo di preparazione prevede tutte le fasi a partire dalla macinatura di caffè in grani, fino all’estrazione dell’espresso. In questo segmento, non esistono capsule e cialde. Se siete interessati ad altre tipologie, vi invitiamo a leggere il nostro articolo sulle migliori macchine da caffè.

Una cosa però fra cui fare la differenza, è se si vuole una una macchina da caffè professionale cosìdetta “Bean to cup”, oppure un modello tradizionale.
Le prime hanno un macinacaffè integrato, e sono un’ottima soluzione per chi muove i primi passi in questo fantastico mondo. Esistono anche i modelli completamente automatici, che permettono di eseguire tutto in maniera autonoma, ma chiaramente si perde il gusto del fare.

Avere invece una macchina da caffè e una serie di accessori professionali separati—primo fra tutti un macinacaffè—offre diversi vantaggi.

Prima di tutto si parla solitamente di oggetti qualitativamente migliori. In secondo luogo, sarà possibile fare upgrade “un pezzo alla volta”, invece di dover cambiare tutto il sistema in una volta sola. Si tratta, a nostra detta, di un aspetto importante da tenere in considerazione.

Parlando del lato negativo però, questo chiaramente influirà in maniera piuttosto pesante sul budget che dovremo mettere a disposizione.

Accessori

Quando parliamo di accessori, ci riferiamo a due concetti diversi:

• gli accessori che vengono inclusi nel momento della vendità
• la disponibilità di accessori cosìdetti “after market” che è possibile trovare e che sono compatibili con il nostro modello

Partiamo dai primi.

Il numero di accessori inclusi varia da modello a modello, ma questi sono solitamente uno o due portafiltri, pennelli di pulizia, panni, pressini e simili.

La qualità di questi accessori tende a variare parecchio, ma di rado sono eccellenti, e nel corso del tempo potreste essere interessati a fare un “upgrade”, per rendere tutta l’esperienza di preparazione più interessante.

Questo ci porta al secondo punto: non sempre è infatti possibile trovare accessori compatibili con il proprio modello. Un banale esempio potrebbe essere un pressino per un portafiltro di una dimensione non particolarmente comune, o semplicemente anche dei cestelli portacaffè non pressurizzati una volta che si è pronti a fare un salto di qualità.

Fortunatamente questo scenario descritto non è la norma, ma conviene informarsi quando si acquista un specifico modello di macchina da caffè.

Macinacaffè

Il macinacaffè è un elemento fondamentale quando si parla di macchine da caffè espresso professionali, che siano dedicate ad un ambiente domestico o un contesto commerciale. A dirla tutta, specialmente per alcuni appassionati, si tratta di un elemento cruciale tanto quanto la macchina stessa.

Quelli integrati possono variare ampiamente in termini qualitativi. Le principali due caratteristiche alle quali prestare attensione sono:

• Tipologia e qualità delle macine. Si tratta del cuore di un macinacaffè, e dovrebbe essere di ottima costruzione. In termini di materiali, troviamo solitamente metallo o ceramica, mentre in termini di tipologia possono essere conici o piatti. I primi sono più economici e offrono buoni risultati, mentre i secondi tendono ad essere più costosi, ma offrono di solito una migliore consistenza.
• Numero di settaggi e regolazioni. Alcuni macinacaffè offrono una serie limitata di regolazioni che è possibile effettuare. Molto chiaramente dipende dalle necessità personali, ma è bene sempre controllare quello installato sulla macchina che ci si appresta ad acquistare.

Dimensioni

Sicuramente dopo aver parlato di questioni più tecniche le dimensioni potrebbero sembrare un argomento frivolo da trattare. In realtà è un qualcosa che reputiamo piuttosto importante.

Questa tipologia di macchine infatti, può avere dimensioni importanti, ed è fondamentale comprendere come queste si adattino a propri spazi abitativi. Non bisogna infatti considerare solo l’ingombro, ma anche il posizionamento delle diverse componenti.

Serve ad esempio solitamente spazio superiore per estrarre e riempire il serbatoio dell’acqua o riempire il macinacaffè integrato. Così come serve spazio laterale per montare il latte e fare un ottimo cappuccino o regolare alcune impostazioni che potrebbero essere poste in quello specifico spazio.

Questi sono tutti aspetti particolarmente importanti, perchè potremmo non avere lo spazio adatto nella nostra cucina.

Budget

Prima ancora di informarsi su quelli che sono i modelli a disposizione, è importante definire un budget per restringere il campo.

È facile farsi prendere la mano e acquistare modelli che non sono necessari o non adatti a quelle che sono le proprie capacità. I modelli professionali infatti possono richiedere una maggiore esperienza per essere utilizzati, ed è importante muoversi gradualmente.

In questa fascia, come accennato, è possibile acquistare una buona macchina già attorno ai 500€, ma è sicuramente possibile andare molto oltre. Di solito, in questa fascia di prezzo, ottieni quello per cui paghi.

Conclusione

Speriamo che questa guida vi abbia orientato verso la scelta del giusto modello di macchina caffè per le vostre necessità. Ci sarebbero tantissime cose da dire e aspetti da trattare, ma crediamo che il miglior modo per comprenderli sia iniziare.

Solo facendo pratica è infatti possibile comprendere quali siano le differenti caratteristiche offerta dai migliori modelli, le diverse tipologie di componenti, settaggi, macinatura e molto altro: ognuno di questi temi meriterebbe un intero capitolo a parte.