Cos’\u00e8 il caff\u00e8 ristretto, e quali sono le principali differenze con il normale caff\u00e8 espresso?<\/p>\n\n\n\n
In questa guida parliamo di come si prepara e qual \u00e8 la storia di questa bevanda, che una volta veniva preparata in maniera decisamente diversa rispetto ad oggi.<\/p>\n\n\n\n
Il caff\u00e8 ristretto \u00e8 un caff\u00e8 la cui erogazione viene fermata in anticipo<\/strong> rispetto a quella di un normale caff\u00e8 espresso, che normalmente richiede circa 27-32 secondi per essere preparato.<\/p>\n\n\n\n Il rapporto fra peso di caff\u00e8 utilizzato e bevanda ottenuta, in questo caso, dovrebbe essere di 1:1, ovvero se ad esempio vengono utilizzati 15g di caff\u00e8 macinato in polvere nella preparazione, si dovrebbero ottenere 15g di caff\u00e8 liquido in tazza. Un normale espresso ha invece un rapporto 1:2 o 1:3, mentre dagli 1:4 in poi viene considerato solitamente un caff\u00e8 lungo.<\/p>\n\n\n\n Il risultato \u00e8 un caff\u00e8 molto corposo, forte<\/strong>, che tende a sovrastare il gusto e che, personalmente, ritengo si sposi molto bene anche con le bevande a base di latte come il cappuccino.<\/p>\n\n\n\n In realt\u00e0 per\u00f2 non \u00e8 sempre stato cos\u00ec: il caff\u00e8 ristretto nasce come un qualcosa di diverso<\/strong>, che veniva preparato con un procedimento differente rispetto al classico caff\u00e8: approfondiremo questo specifico aspetto nella sezione relativa alle origini di questo drink a base di caff\u00e8.<\/p>\n\n\n\n Chiaramente la differenza fra ristretto ed espresso non si ferma alla lunghezza del caff\u00e8: interrompere in anticipo l’erogazione della bevanda va ad alterare in maniera significativa quello che sar\u00e0 poi il gusto ed il profilo<\/strong> della bevanda ottenuta.<\/p>\n\n\n\n Per comprendere meglio per\u00f2 l’impatto che l’interruzione ha sul caff\u00e8, \u00e8 importante capire come avviene il processo di estrazione una volta che l’acqua bollente e sotto pressione entra in contatto con il caff\u00e8.<\/p>\n\n\n\n Nella prima fase ci\u00f2 che viene estratto \u00e8 la parte pi\u00f9 acida del caff\u00e8, che viene poi seguita dalla parte dolce e, infine, da ci\u00f2 che contribuisce a dare al caff\u00e8 il finale amaro che tutti ben conosciamo. Questo \u00e8 il motivo per cui se andate al bar e l’estrazione del caff\u00e8 \u00e8 molto veloce, il risultato sar\u00e0 un profilo con note molto, molto acide e davvero difficili da apprezzare.<\/p>\n\n\n\n Tagliando quindi in anticipo l’estrazione, il risultato \u00e8 un caff\u00e8 che presenta un sapore meno amaro<\/strong>, dove acidit\u00e0 e dolcezza si contendono la scena, contribuendo per\u00f2 sicuramente anche ad un gusto un p\u00f2 meno bilanciato rispetto a quello che siamo soliti bere.<\/p>\n\n\n\n Attenzione anche ad un altro fondamentale aspetto che spesso viene interpretato erroneamente: il caff\u00e8 ristretto non ha pi\u00f9 caffeina di un normale caff\u00e8<\/strong>, ma anzi una quantit\u00e0 leggermente inferiore, in quanto la caffeina estratta dalla dose di caff\u00e8 tende ad essere maggiore con un passaggio pi\u00f9 lungo dell’acqua. \u00c8 quindi il caff\u00e8 lungo a contenerne di pi\u00f9!<\/p>\n\n\n\n La leggenda del maggior contenuto di caffeina deriva probabilmente dal fatto che il ristretto abbia un sapore molto pi\u00f9 forte.<\/p>\n\n\n\n Come abbiamo accennato quando abbiamo definito cos’\u00e8 il caff\u00e8 ristretto, inizialmente questo era concepito come un qualcosa di diverso, e non come semplicemente un espresso “tagliato a met\u00e0”.<\/p>\n\n\n\n Originariamente infatti, il caff\u00e8 ristretto era ottenuto macinando il caff\u00e8 pi\u00f9 finemente rispetto al solito<\/strong>: in questo modo aumenta la pressione e l’acqua fa pi\u00f9 fatica a penetrare lo strato di caff\u00e8 (ne viene appunto ristretto<\/em> il passaggio), restituendo una bevanda molto corta, concentrata e forte. Questo non veniva quindi ottenuto semplicemente stringendo di pi\u00f9 il portafiltro o con altre tecniche come l’interruzione anticipata a cui siamo abituati oggi.<\/p>\n\n\n\n Questa pratica si \u00e8 poi per qualche motivo persa, ed il caff\u00e8 ristretto che conosciamo oggi \u00e8 quindi diventato semplicemente un espresso pi\u00f9 corto.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Cos’\u00e8 il caff\u00e8 ristretto, e quali sono le principali differenze con il normale caff\u00e8 espresso? 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