Varietà di Caffè: Quali Sono e le Loro Caratteristiche
Al mondo esistono tantissime varietà di caffè che presentano caratteristiche diverse fra di loro, portando in tazza aromi, gusti ed esperienze differenti.
Al contempo però c’è anche molta confusione sull’argomento. In questa guida vedremo proprio cosa sono le varietà di caffè, quali sono le più diffuse e quali le loro caratteristiche.
Cos’è una varietà di caffè
Per capire cosa sono le varietà di caffè, è importante fare un passo indietro.
Quando parliamo di caffè, parliamo della famiglia della Rubiacee, che contiene al suo interno un genere (il sotto-insieme di una famiglia in botanica) denominato Coffea. Queste sono le piante che producono il caffè che siamo abituati a bere.
In realtà all’interno del genere Coffea sono presenti oltre 120 specie, e solo alcune sono in grado di produrre il caffè che consumiamo abitualmente. Fra queste le tre più importanti sono Coffea Arabica (Arabica) e la Coffea Canephora (Robusta) e Coffea Liberica (Liberica).
Ognuna di queste specie può poi contenere al suo interno diverse varietà. Ciò è proprio quello di cui parleremo oggi.
Dire quindi che Arabica e Robusta sono due varietà di caffè è quindi tecnicamente sbagliato: si tratta di sue specie, che contengono al loro interno diverse varietà, ovvero “variazioni” della singola specie di caffè. Se volete approfondire la tematica, potete leggere l’approfondimento alle differenze fra Arabica e Robusta.
Alcune di queste possono occorrere in maniera spontanea in natura, mentre il altri casi le varietà possono essere prodotto dall’uomo tramite incroci e simili. In questo caso si parla (per essere specifici) di cultivar.
Vediamo ora, quali sono le varietà di caffè per le tre specie principali.
Le varietà del caffè Arabica
Quelle qui sotto sono alcune delle principali varietà del caffè Arabica. Questa è la specie più coltivata, costituendo ben oltre il 60% di tutta la produzione mondiale.
Bourbon
Si tratta di una delle varietà Arabica più importanti insieme a Typica. Gli alberi non producono molti frutti, ma il caffè ottenuto è particolarmente bilanciato.
Presenta note dolci, di cioccolato e burro, molto piacevole e apprezzato in tutto il mondo.
Typica
Altra importantissima varietà diffusa in tutto il mondo, che è un pò l’antenato di moltissime altre varietà esistenti oggi. Si tratta di una pianta che produce un ottimo frutto ed un’ottima tazza, ma con un basso rendimento ed è particolarmente soggetta a malattie e simili.
Caturra
Si tratta di una varietà creata in Brasile agli inizi degli anni ’30 partendo dalla pianta Bourbon, dalla quale riprende le caratteristiche tanto apprezzate in tazza ma con un rendimento maggiore ma molto soggetta ad alcune malattie come la “ruggine del caffè”.
Catimor
Si tratta di una varietà ibrida creata in Portogallo all’inizio degli anni 60 incrociando Caturra e Timor. Quest’ultima varietà è a sua volta un ibrido fra le specie Arabica e Robusta. Ha un ottimo rendimento e una buona resistenza alle malattie.
Geisha
Coltivata principalmente a Panama, il caffè Geisha presenta una qualità estremamente eccellente, considerato come uno dei migliori caffè al mondo. Ciò si riflette anche sul prezzo al quale viene venduto.
SL28
Anche in questo caso parliamo di un caffè di ottima qualità particolarmente apprezzato e creato in Kenya negli anni 70 da Scott Laboratories (da qui la sigla “SL”). Si tratta di una varietà che produce un caffè con note e aroma fruttati ed è resistente alle malattie.
Altre varietà di Arabica
Oltre a quelle menzionate, esistono tantissime varietà di caffè arabica che vale la pena esplorare. Fra queste troviamo ad esempio Yellow Bourbon, SL34, Java, Maragogype, Mundo Novo e Pacamara.
Le varietà del caffè Robusta
Quando parliamo di caffè robusta ci riferiamo, come abbiamo visto prima, alla specie Coffea Canephora. In realtà Robusta è una varietà di Canephora, ma spesso i due termini vengono utilizzati in maniera intercambiabile per via della forte associazione.
Le altre varietà non sono infatti particolarmente conosciute o coltivate.
Robusta
Come abbiamo detto, Robusta è la varietà principale di… Robusta, o per meglio dire Coffea Canephora. Si tratta di una varietà particolarmente apprezzata per la sua resistenza a malattie ed intemperie, ma rispetto alla specie Arabica produce un caffè più amaro e meno bilanciato dal punto di vista dell’aroma.
Nganda
Si tratta di una varietà che ha le sue origini in Africa, e viene principalmente coltivata in Uganda. È di una pianta molto resistente, il cui caffè è piuttosto amaro e acidulo.
Le varietà del caffè Liberica
Origine foto: DXLINH, CC BY-SA 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0, via Wikimedia Commons
Liberica è una specie che contiene al suo interno Coffea Dewevrei, Coffea Dybowskii e Coffea Excelsa, le quali venivano considerate come specie separate.
Ha origine in Africa è ma ora diffusa in tutto il mondo, anche se la produzione è molto, molto bassa rispetto ad Arabica e Robusta, che costituiscono oltre il 98% del totale.
Anche se esistenti, le varietà di Liberica non sono particolarmente discusse, per via della sua esigua diffusione. Si sta però assistendo ad una riscoperta di questa specie nel corso degli ultimi anni.
Excelsa
Una volta considerata una specie separata, come anticipato nelle righe qui sopra, dal 2006 è stata riclassificata come facente parte della specie Liberica, diventando quindi una varietà a tutti gli effetti.
Originaria dell’Africa è oggi coltivata praticamente solo nel sud est asiatico e viene spesso utilizzata per creare delle miscele.
Conclusione
Il sito WorldCoffeeResearch contiene un ottimo database delle varietà di caffè esistenti, anche se è principalmente focalizzato attorno all’Arabica, che come abbiamo visto è anche la specie più diffusa.
E voi che varietà avete avuto modo di provare?
