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Orziera: le migliori per preparare ottimo caffè d’orzo

Spesso si sente parlare dei tanti benefici apportati dal consumo del cosiddetto caffè d’orzo (in realtà questa bevanda non contiene caffeina) ma non è facile trovare informazioni su come realizzare nel migliore dei modi questa bevanda.

Numerosi medici ne consigliano infatti un consumo regolare, per il semplice motivo che le proprietà del caffè d’orzo risultano particolarmente benefiche e interessanti.

Per preparare però un caffè d’orzo gustoso è sicuramente necessario utilizzare un’orziera, ovvero selezionare uno strumento apposito per la preparazione. Vediamo allora come è possibile scegliere una ottima caffettiera orziera senza dover spendere cifre esagerate.

Quali sono le migliori orziere

I modelli in commercio non sono molti e se vogliamo un prodotto di qualità è possibile restringere il campo a praticamente tre diversi modelli.

Vediamole nel dettaglio.

Orzo Express Bialetti

orziera orzo express bialetti

La linea Bialetti ha realizzato una caffettiera orziera che all’aspetto assomiglia molto alla classica moka da caffè, il suo nome è Bialetti Orzo Express. Si tratta di uno strumento pensato per poter realizzare bene questa bevanda, utilizzando l’orzo macinato.

Le caratteristiche principali di questo prodotto sono:

  • ovetto separatore sulla colonnina (serve per trattenere i residui d’orzo ed evitare che finiscano nella tazzina);
  • guarnizione in silicone;
  • massima sicurezza;
  • caffettiera semplice da lavare;
  • capienza per due tazzine o per quattro tazzine (esistono due misure differenti);
  • non adatta per il piano cottura a induzione.

Nel complesso si tratta di un ottimo prodotto, appositamente studiato per mettere in risalto l’aroma del caffè d’orzo e per non coprire le note di cereale tostato. La Orzo Express è sicuramente pensata per realizzare un buon caffè d’orzo. Non è una caffettiera particolarmente resistente ma va comunque ricordato il prezzo abbastanza contenuto.

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Miss Orzi Severin

orziera severin

La Miss Orzi è una caffettiera orziera realizzata in alluminio, dal prezzo ridotto ma perfettamente in grado di soddisfare le esigenze di chi desidera bere un buon caffè d’orzo. Il suo punto di forza è probabilmente il design molto accattivante, abbinato ad un prezzo contenuto. Le sue caratteristiche tecniche sono:

  • prodotto ideato per un caffè d’orzo cremoso;
  • dimensioni e peso ridotti;
  • capienza per due tazze;
  • materiali di fabbricazione resistenti;
  • serve poco tempo per ottenere il caffè;

Questa caffettiera orziera è studiata in modo da conferire anche al caffè d’orzo, che generalmente per composizione naturale risulta sempre abbastanza acquoso, una maggiore cremosità.

L’unico neo di questa caffettiera è che permette di realizzare solo due tazze di caffè alla volta e non ha una versione più capiente. Se non avete bisogno di preparare spesso il caffè d’orzo per diverse persone e desiderate un prodotto di qualità, dal prezzo contenuto, questo è quello che fa per voi.

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Orziera per induzione Giannini

orziera induzione giannini

Per chi dispone di un piano cottura ad induzione l’alternativa migliore per preparare un buon caffè d’orzo è sicuramente l’orziera Nina di Giannini. Si tratta di un prodotto dal design tradizionale arricchito da un tocco di modernità. La parte esterna è realizzata in acciaio, mentre quella interna è in alluminio. Questo abbinamento permette all’orziera Giannini di essere resistente e duratura.

Le caratteristiche tecniche di questa orziera sono:

  • rivestimento in alluminio non ossida il caffè;
  • rivestimento in acciaio apposito per il piano cottura a induzione;
  • capienza per due tazze di caffè d’orzo;
  • utilizzabile sui fornelli tradizionali, su induzione, piastre elettriche e vetroceramica;

In generale questa è un’ottima orziera per chi ricerca un prodotto duraturo, curato bene nei dettagli, per realizzare un buon caffè d’orzo anche con l’induzione.

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Come scegliere un’orziera

Per ottenere un buon caffè d’orzo è fondamentale prima di tutto ricercare una caffettiera orziera che sia realizzata appositamente per poter preparare solo questa bevanda. Nella scelta è poi utile prendere in considerazione la composizione dei materiali: un’orziera in alluminio (o alluminio e acciaio) permetterà di ottenere una maggiore durata nel tempo. Tuttavia questo aspetto merita di essere soppesato in relazione al prezzo.

Per una famiglia numerosa o per chi ha spesso degli ospiti può essere utile una caffettiera da orzo che permetta di realizzare quattro tazze di caffè, come ad esempio la Orzo Express. Per una coppia o per chi beve il caffè d’orzo in solitaria, questo aspetto non è sicuramente importante. A tal riguardo è però anche utile precisare che solitamente la capienza di una caffettiera per orzo da due tazzine è maggiore rispetto ad caffettiera classica da due tazze di caffè.

L’utilizzo dell’orziera permette anche di salvaguardare al meglio le proprietà benefiche di questa bevanda, perfetta per la regolazione del glucosio nel sangue, priva di colesterolo e di caffeina. E’ inoltre stato dimostrato che il caffè d’orzo non fa male al fegato, al contrario di quanto invece affermato da un luogo comune che non ha riscontrato nessun fondamento nella realtà.

Perché utilizzare un’orziera

Fondamentalmente il motivo è molto semplice: preparando il caffè d’orzo con l’apposita caffettiera si ottiene una bevanda molto più gustosa rispetto ad una preparazione del caffè d’orzo fatta con altri metodi (ad esempio con la classica caffettiera moka da caffè). I prodotti specifici permettono inoltre di preparare il caffè d’orzo in molto meno tempo e di evitare che i detriti (molto fini) finiscano all’interno delle tazze di caffè.

Chi ha provato sa per esperienza personale che preparare un caffè d’orzo con la caffettiera tradizionale è molto difficile, il risultato ottenuto è spesso scadente e si rischia inoltre di intasare la caffettiera e di renderla poi inutilizzabile. Di conseguenza è decisamente meglio scegliere dei prodotti appositi per la realizzazione del nostro caffè d’orzo.

Come funziona l’orziera

Il funzionamento della caffettiera orziera è molto simile a quello della caffettiera tradizionale ma a fare la differenza sono alcune specificità dello strumento. E’ presente un serbatoio che deve essere riempito di acqua prima di ogni utilizzo, facendo bene attenzione a non superare il livello della valvola. Una volta fatto ciò è sufficiente inserire il filtro e riempirlo di polvere d’orzo (senza pressarla).

Gli esperti del settore consigliano di mettere nella caffettiera un po’ di orzo in meno rispetto alla quantità classica di caffè che solitamente viene collocata nella moka tradizionale. Questa necessità è dovuta alla differente composizione dell’orzo rispetto al caffè macinato, in quanto questa bevanda esercita una pressione maggiore.

Infine è necessario fissare la parte superiore della caffettiera e posizionarla sul fornello accesso con una fiamma d’intensità bassa o moderata.

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4 Commenti

  1. Buongiorno, è normale che l’orziera Bialetti quando inizia a bollire manda un finischio per alcuni secondi?
    Grazie…

  2. Buongiorno,

    durante l’utilizzo noi non abbiamo sentito questo fischio. Forse la valvola potrebbe essere difettosa?

  3. L’orziera Bialetti necessita di alcuni lievi accorgimenti: l’orzo tostato DEVE essere di buona qualità e il filtro va riempito fino aal limite senza eccedere. L’acqua va versata nella caldaia senza oltrepassare la valvola. Ultimo accorgimento: fuoco basso, molto basso, così l’estrazione sarà più lenta e il caffè d’orzo sarà più gustoso. Dopo due anni di utilizzo quotidiano e diversi tentativi, ritengo che l’orziera Bialetti svolga egregiamente la funzione per cui è stata costruita.

  4. Ciao Massimo,
    grazie molte dei consigli forniti; anche noi utilizziamo questa orziera in modo simile, e mi sento di confermare parola per parole di quanto detto.

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