macinacaffè

I migliori macinacaffè per un espresso perfetto anche a casa

Il macinacaffè giusto può migliorare notevolmente la qualità del caffè, anche se fatto a casa.

Il caffè appena macinato infatti, a differenza di quello già pronto, ha una persistenza degli aromi molto maggiore ed un gusto decisamente più fresco.

Di macina caffè ne esistono però molti e non tutti sono facili da utilizzare: alcuni, soprattutto quelli più professionali, richiedono pratica ed esperienza per essere settati a dovere.

In questa guida abbiamo diviso i prodotti in macinacaffè elettrico, manuale e semi-professionale selezionando diversi modelli per ognuno. In questo modo potete scegliere la tipologia più adatta alle vostre esigenze.

In fondo alla guida vedremo anche come regolare il macinacaffè per ottenere un caffè perfetto.

Ecco la tabella riassuntiva, per poi passare ai dettagli di ogni modello ed infine spiegare come scegliere ed impostarne uno.

I primi due sono modelli elettrici, terzo e quarto professionali, mentre gli ultimi due sono manuali.

Macinacaffè elettrico

De’Longhi KG79

macinacaffè elettrico de longhi kg79

Partiamo con il modello De’Longhi KG79, probabilmente il miglior macinacaffè elettrico adatto alla maggior parte delle persone. Questo pezzo offre infatti buone caratteristiche ad un prezzo decisamente accessibile, rendendosi ideale per l’utilizzo domestico.

Molto compatto e di semplice utilizzo, questo macina caffè è dotato di macine coniche che permettono di ottenere une buona qualità di macinatura. Questo inoltre, grazie alla manopola posta sul lato destro della macchina, è regolabile su ben 16 diversi livelli. Ciò rende il prodotto ottimo da abbinare a una macchina da caffè, una moka o anche una french press o un V60.

Nella parte frontale è invece presente un selettore che permette di scegliere la quantità di caffè da macinare, con un numero che va da 1 a 12 e rappresenta il numero di tazze di caffè che si vuole preparare.
La capienza del serbatoio superiore è di 120 grammi, che sono sicuramente sufficienti alla maggior parte degli utilizzi non professionali.

Una cosa che abbiamo apprezzato particolarmente su questo modello, è sicuramente la costruzione. Una volta macinato il caffè finisce infatti in un contenitore presente nella parte inferiore, che può essere poi rimosso con facilità e che è a sua volta dotato di un coperchio. Ciò permette di non sporcare e utilizzare con facilità il caffè appena macinato.

Insomma, in definitiva possiamo dire che si tratta di un ottimo prodotto, combinato ad un prezzo interessante e ideale per contesti domestici e appassionati.

Vedi il Prodotto su Amazon

Macinatore KYG

Se alla ricerca di un macinacaffè economico questo della KYG potrebbe fare al caso vostro.

Nonostante le sue dimensioni ridotte ha un motore molto potente da ben 300W che gli permette di macinare, oltre ai chicchi di caffè, anche noci, semi, spezie ed altra frutta secca.

Il sistema di macinatura è però a lame, rendendolo così un prodotto non molto adatto a chi possiede una macchina da caffè di qualità o comunque semiprofessionale. Questo in quanto la regolazione del livello di macinatura non è precisa e si effettua semplicemente agendo sul tempo in cui le lame vengono azionate: 6 secondi per una grana spessa mentre circa 10 per una macina fine adatta ad una moka.

E’ inoltre dotata di un sistema di sicurezza per il quale il motore non può essere fatto girare senza il coperchio, espediente che, tra le altre cose, aiuta a non sporcare.
Permette di macinare fino a 100 grammi di chicchi di caffè, risultando quindi molto capiente rispetto alle sue dimensioni molto compatte.

Vedi il Prodotto su Amazon

Macinacaffè professionale

Lelit Fred

Questo della Lelit è decisamente un macinacaffè professionale per chi cerca prestazioni eccellenti ed aromi inalterati in uno spazio davvero contenuto.
Questo marchio Italiano nel corso degli anni si è infatti fatto apprezzare per i suoi prodotti di qualità, che siano macinatori, macchine da caffè o semplicemente accessori.

Il corpo è costituito in acciaio inox e monta, come probabilmente vi aspettavate, macine coniche che agiscono sui chicchi di caffè molto lentamente, facendo sprigionare tutti gli aromi senza andare ad intaccarne il sapore. Le macine poi possono essere regolate in maniera perfetta – addirittura per frazioni di millimetro – grazie al pomello laterale in modo da poter utilizzare il caffè ottenuto su ogni macchina.

Il sistema di dosaggio non è automatico e per azionare il macina caffè basta spingere con il portafiltro il pulsante che si trova sul supporto di quest’ultimo.
E’ comunque presente sul lato un tasto per la macinatura continua dovesse essere necessario.

Il contenitore accoglie circa 250 grammi di caffè in chicchi.
Davvero la scelta perfetta per un degno appassionato !

Lo stesso marchio produce anche prodotti dalle dimensioni maggiori che consigliamo se ne presentasse il bisogno.

Vedi il Prodotto su Amazon

Graef CM 800

Come potete intuire dall’aspetto il Graef CM 800 è un macinacaffè professionale per veri patiti che permette di ottenere macinature perfette grazie alle tante ed accuratissime regolazioni che è possibile fare.
Il settaggio di questo modello non è dei più intuitivi, ma sulla rete e sul sito esistono video esplicativi che rendono il compito molto semplice.

Ovviamente anche qui troviamo una macina conica realizzata in acciaio inox.
Le dimensioni di questo modello sono maggiori rispetto a quelle degli altri che abbiamo visto fin’ora e il contenitore accoglie ben 350g di chicchi di caffè rendendoli pronti per la macinazione.

Il dosaggio non avviene in maniera automatica e per partire l’erogazione basta premere con il portafiltro il tasto presente dietro il supporto dello stesso. Una volta rilasciato l’erogazione viene interrotta.

Per chi volesse esiste anche una versione chiamata Graef CM 702 dalle dimensioni inferiori e dai materiali meno pregiati che fa comunque un ottimo lavoro ed è rivolta ad un pubblico dalle minori esigenze.

Vedi il Prodotto su Amazon

Macinacaffè manuale

Innislink

Un piccolo e simpatico macina caffè manuale che nonostante le dimensioni ridotte nasconde una sorpresa: un meccanismo a macina conica realizzato in ceramica !

Una vite posta sul fondo permette poi di regolare la macinatura che si vuole ottenere da piuttosto grossolana a fine, abbastanza per essere utilizzata senza problemi in una classica moka. Ovviamente trovare il settaggio giusto per le proprie necessità richiede un pò di tentativi non essendo le varie regolazioni numerate.
Possono essere macina ben 40g di caffè per volta.

Il tutto è poi realizzato in metallo che garantisce durabilità nonostante gli stress a cui questo macinino venga sottoposto con il suo utilizzo.
Preparatevi ad utilizzare dell’olio di gomito !

Vedi il Prodotto su Amazon

Zassenhaus

Questo macina caffè ha un look decisamente vintage ed affascinante: sembra quasi un peccato utilizzarlo e starebbe benissimo sopra un mobile.
Nonostante questo è un prodotto di qualità da un marchio tedesco che produce da decenni accessori per la cucina ed è coperto da una garanzia di ben 25 anni !

Il legno utilizzato è davvero di qualità e la macina è conica interamente realizzata in acciaio.
Il piccolo ingranaggio presente sotto il braccio permette anche di regolare la macinatura.

Si tratta in realtà di un macinacaffè molto preciso e funzionale che però non è adatto a chi cerca una soluzione più professionale e consuma molto caffè.

Vedi il Prodotto su Amazon

Come scegliere un macina caffè

La prima domanda da porsi prima di approcciarsi all’acquisto è: che necessitò ho ? Che tipo di macina caffè mi serve?

Se siete dei bevitori accaniti ed avere una macchina del caffè di alta qualità, avrà senso orientarsi su di un prodotto professionale o semi-professionale di altà qualità.
Se invece siete meno esigenti e non ve la sentite di affrontare un acquisto così importante potete sempre orientarvi su un modello elettrico che per un costo non eccessivo permette di macinare il caffè in minori quantità ma comunque in modo effettivo.

A loro volta i modelli elettrici differiscono tra di loro per caratteristiche tecniche e grado di personalizzazione della macina, e la scelta va fatta in relazione alle proprie necessità e alla tipologia di caffè che si consuma – ai quali corrispondono diversi gradi di finezza della macina.

Esistono poi i modelli manuali, molto più classici, che macinano piccole quantità di grani di caffè e sono l’ideale per chi ne fa un consumo sporadico.

Caratteristiche tecniche

Sistema di macinatura

Il sistema di macinatura può essere di due tipi, facendoci quindi trovare macinacaffè a lame rotanti o a macina che a sua volta può essere conica o piatta. Vediamo brevemente le differenze.

  • Macina conica: rappresenta il sistema migliore e quello che permette di ottenere la polvere più uniforme e conforme ai settaggi da noi impostati. Girando a velocità molto lente inoltre non alterano il sapore del caffè essendo quelli che creano meno frizione e di conseguenza calore.
  • Macina piatta: è un sistema abbastanza diffuso. Non è efficace quanto la versione conica, ma è comunque efficace ed i macinacaffè che ne fanno utilizzo costano meno.
  • Lame rotanti: sono tipiche dei macinacaffè più economici. Il trito ottenuto non è uniforme ed hanno la caratteristica di girare molto velocemente generando calore che va a scaldare i chicchi di caffè mentre vengono macinati rischiando così di alterarne il sapore.

Regolazioni della macinatura

Fondamentale è scegliere un modello che ci permetta di regolare il grado di finezza del trito ottenuto. Questo influenza molto la qualità del caffè che andremo ad ottenere come vedremo nel paragrafo che parla di come regolare il macinacaffè.

Il livello di regolazione dipende dal sistema di macinatura che abbiamo visto qui sopra.
Quelli con sistemi a macina permettono generalmente di ottenere macinature molto precise che variamo da grossolane a finissime.

Nei modelli a lama la finezza dipende invece dal tempo di azione delle lame stesse. Se maciniamo per pochi secondi otterremmo dei granelli molto grossi, nel caso in cui la lasciassimo accesa per un tempo maggiore otterremo una polvere più fine.
E’ facile osservare come non si tratta di un sistema molto affidabile.

Anche qui molto dipende dal tipo di utilizzo che volete farne: per ottenere un espresso avrete bisogno di un trito finissimo, ma lo stesso non è detto ad esempio per una french press o una macchina da caffè americano.

Quantità automatica – numero di tazze

Alcuni modelli offrono dei settaggi preimpostati che macinano solamente una quantità di caffè precisa.

Di solito questo avviene tramite una manopola che permette di scegliere il numero di tazze che si vuole ottenere. Non è un settaggio presente sui macina caffè professionali che funzionano con i classici porta-filtri singoli o doppi.

Capienza

La capienza indica la quantità di chicchi di caffè che il macinatore è in gradi di contenere nel suo serbatoio.

Questa può variare da circa 50 grammi per quelli più piccoli fino ad arrivare – e talvolta anche superare – i 500 su quelle più grandi e capienti.

Come regolare il macina caffè

Quest’argomento è abbastanza approfondito e richiede pratica: qui cerchiamo di fornirvi le basi per ottenere un caffè perfetto.

Partiamo con il sottolineare come non tutti i macina caffè possano essere settati, soprattutto se parliamo di quelli della fascia economica.
I settaggi qui presenti si riferiscono inoltre all’utilizzo con macchine da caffè manuali come quelle che troviamo nei bar – o anche nelle abitazioni in modelli più piccoli.

I filtri porta-caffè della macchine portano circa 7-8 grammi di caffè per quello singolo e tra i 14 e i 16 grammi per quello doppio.

La macinatura del caffè deve essere tale che il tempo occorrente all’estrazione – ovvero il tempo che il caffè ci mette a riempire la tazzina – cada in un preciso intervallo di secondi.

Questo intervallo dovrebbe essere compreso tra i 27 ed i 32 secondi circa: in caso sia inferiore avremo un caffè sottoestratto caratterizzato da un sapore acido, mentre nel caso in cui superassimo i 32 secondi ci ritroveremmo con un caffè sovraestratto dal sapore bruciato.

Nel caso in cui il caffè fosse sottoestratto dovremmo regolare il macinacaffè in modo da ottenere un trito più fine.
Nel caso in cui sia invece sovraestratto ed il caffè faccia fatica ad uscire dal portafiltro dovremmo regolare in modo da ottenere una polvere più grossolana.

Le regolazioni devono essere molto leggere, in quanto anche un piccolo spostamento può avere grandi effetti sulla macinatura.

Un volta trovata la regolazione perfetta in quel tempo compreso tra i 27 ed i 32 secondi la vostra macchina dovrebbe essere in grado di estrarre circa 25ml di caffè dalla perfetta crema.

Tenete conto che i cambi di temperatura ed umidità influicono sul macincaffè e le relative lame: di conseguenza potrebbe essere necessario fare regolazioni giornalmente.

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *