come pulire la moka

Come Pulire la Moka dal Calcare, Dentro e Fuori

Il calcare è un pericoloso nemico per la moka e soprattutto per la qualità e il gusto del nostro amato caffè quotidiano.

Niente paura però, si tratta di un problema che può essere risolto comprendendo bene come pulire la moka e stabilendo un buon programma di pulizia sia quotidiana che periodica.

In questo articolo faremo quindi un utile distinzione tra le operazioni da svolgere ad ogni utilizzo della moka e quelle che invece possono essere seguite in modo occasionale.

Molti di noi hanno una vera e propria “moka del cuore”, ovvero una caffettiera preferita che utilizzano forse da molti anni, in grado di preparare un caffè gustoso, o che è un ricordo speciale di famiglia. Ecco perché è molto importante capire come pulirla per fare in modo che questa duri a lungo e continui a donarci un buon caffè ogni giorno. Insomma, una buona pulizia è alla base del buon funzionamento della moka.

La pulizia quotidiana

Come sappiamo la moka non ama assolutamente i detersivi e questi infatti non devono mai essere usati, neanche quelli per piatti a base naturale. Dopo ogni utilizzo della caffettiera l’operazione più consigliata consiste semplicemente nel risciacquare la moka con abbondante acqua calda corrente, in modo da rimuovere i residui di caffè.

Dopo il lavaggio è consigliabile asciugare con un panno assorbente e riporre la caffettiera in uno spazio adeguato e ben arieggiato. 

Purtroppo però è inevitabile che questa operazione, giorno dopo giorno, porti il calcare contenuto nell’acqua a depositarsi nella caffettiera.

La frequenza con cui si verifica questo avvenimento dipende ovviamente da quanto viene utilizzata la caffettiera e dalla zona, in quanto la concentrazione di calcare presente nell’acqua varia, anche di molto, nel territorio italiano

Oltre a ricordare di non usare mai il sapone per lavare la moka e di non metterla in lavastoviglie, in quanto queste operazioni rischierebbero poi di alterare il sapore dei caffè per molto tempo, occorre poi avere un piano “anti calcare”.

Se utilizzi la moka tutti i giorni, potrebbe essere utile, una volta a settimana, un’operazione di rimozione grossolana del calcare. Questa può essere fatta nel seguente modo:

  1. versa l’acqua nella caldaia e aggiungi un cucchiaino di bicarbonato;
  2. metti un cucchiaino di bicarbonato anche nel filtro;
  3. chiudi la caffettiera;
  4. prepara un caffè a vuoto;
  5. risciacqua ripetendo la stessa procedura solo con acqua. 

Questa è la procedura ideale per una pulizia settimanale della moka.

È molto importante poi capire anche come pulire la caffettiera in modo approfondito.

La pulizia periodica

Quando stabilisci che è arrivato il momento di regalare alla moka una pulizia approfondita, il primo passo è quello di smontare tutte le sue componenti, compresi filtro e guarnizione.

In questo modo puoi approfittare anche per verificare lo stato di usura della guarnizione stessa ed eventualmente valutarne la sostituzione.

Una volta smontata la moka controlla i fori del filtro, perché nel tempo potrebbero otturarsi proprio a causa della sedimentazione del calcare. Se noti che sono otturati, puoi usare uno spillo per liberarli e ripristinare la loro funzionalità massima.

A questo punto segui questa procedura ideale di pulizia approfondita della moka:

  1. prepara una bacinella contenente una soluzione di acqua calda e almeno un bicchiere di aceto di vino bianco;
  2. immergi tutte le parti della caffettiera;
  3. lascia in immersione per almeno 30 minuti;
  4. risciacqua tutte le parti sotto l’acqua corrente;
  5. prepara un caffè a vuoto, ovvero con sola acqua.

Se non hai l’aceto di vino in casa puoi preparare questa soluzione anche con il bicarbonato. In questo caso dovrai mettere due cucchiai di bicarbonato per ogni litro di acqua versato nella bacinella. Dopo prosegui con la stessa procedura elencata in precedenza.

Se dopo questo lavaggio approfondito la caffettiera fosse ancora intasata dal calcare, ti consigliamo di eseguire un secondo procedimento di pulizia. In questo caso non dovrei far altro che riempire il serbatoio della caldaia con metà acqua e metà aceto, aggiungendo anche un po’ di sale.

Questa soluzione andrà a liberare tutte le parti eventualmente ancora ostruite e permetterà di sciogliere il calcare anche all’interno delle sezioni più piccole e difficilmente accessibili manualmente. Anche in questo caso, dopo aver concluso il ciclo di pulizia, fai un lavaggio a vuoto con sola acqua. 

La pulizia approfondita dovrebbe essere svolta una volta ogni due o tre mesi, a seconda della frequenza di utilizzo.

Come pulire la moka esternamente

Dopo aver visto come pulire la moka in tutte le sue parti interne è molto utile considerare anche il miglior modo per rimuovere le macchie e le incrostazioni esterne, andando così a ripristinare l’aspetto “scintillante” della caffettiera.

Con il tempo, l’esterno della moka tende a macchiarsi

Se la moka presenta molti aloni di caffè puoi pulirla esternamente in modo eccellente utilizzando una soluzione fatta per metà di aceto e per metà di acqua. In alternativa, se non hai l’aceto, puoi anche utilizzare tre cucchiai di bicarbonato dissolti in un bicchiere di acqua calda. Evitate di usare il sapone anche esternamente.

Strofina poi con forza tutta la superficie della caffettiera utilizzando una spugna morbida che non graffi, imbevuta con la soluzione indicata in precedenza, e poi risciacqua. Ovviamente la pulizia esterna è più semplice, in quanto questa superficie ha bisogno di meno accortezze rispetto alle parti interne.

Sull’estremità inferiore, quella che solitamente è maggiormente soggetta a sviluppare una colorazione più scura per il contatto con la fiamma, puoi utilizzare l’aceto puro, senza diluirlo in acqua e aggiungere, direttamente sulla spugna un pizzico di bicarbonato che assicura una maggiore abrasione.

Per concludere

Queste operazioni dovrebbero aiutarti a preservare al meglio il funzionamento e la qualità dal caffè della tua moka.

Un altro consiglio è quello di non dimenticare il caffè all’interno della moka per dei giorni, in quanto potrebbe portare alla formazione di muffe, e di non stringere eccessivamente il serbatoio con la parte superiore quando utilizzi la caffettiera, perché questo porterebbe ad un’usura accelerata della guarnizione. 

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