Caffè di Cicoria: i Benefici, Come Prepararlo e Quanto Berne
In questa guida parliamo di caffè di cicoria, vedendo cos’è, come si prepara e quali sono i suoi potenziali effetti benefici per la salute.
Vedremo anche se fa male e quali sono le quantità in cui se ne suggerisce il consumo.
Cos’è il caffè di cicoria
Quando parliamo di caffè di cicoria, ci riferiamo alla bevanda che viene ottenuta dalle radici essiccate e tostate della pianta di cicoria, nome scientifico chicorium intybus.
La bevanda ottenuta è molto simile al caffè, con però delle note legnose e di nocciola abbastanza pronunciate, che all’inizio fanno quasi pensare ad un caffè aromatizzato. Le note amare sono invece meno presenti e ciò è in parte dovuto all’assenza di caffeina che caratterizza questa bevanda.
Il caffè di cicoria si preparava già nel 1800, soprattutto nelle case dei contadini che non potevano permettersi l’acquisto del classico caffè. Man mano, l’usanza andò scemando ma, col dopoguerra e una nuova ondata di povertà, il caffè di cicoria tornò ad essere popolare.
Le proprietà e i benefici del caffè di cicoria
Il caffè di cicoria presenta molte proprietà e benefici, molte delle quali sono visibili con un consumo piuttosto regolare della bevanda. Ecco quelle più importanti:
- È privo di caffeina: è naturalmente privo di caffeina, proprio perché deriva da un ortaggio. Si rivela quindi una bevanda perfetta per chi ama il caffè ma senza gli effetti collaterali della caffeina
- Antiossidante: è ricco di sostanze antiossidanti in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi all’interno del nostro organismo, rallentando quindi l’invecchiamento delle cellule
- Abbassa la glicemia: la presenza di inulina, ovvero una fibra solubile, all’interno delle radici e dunque in questa bevanda permette di ottenere un effetto benefico sugli zuccheri del sangue, mantenendo sotto controllo la glicemia (non bisogna però aggiungere zucchero per dolcificarlo)
- Digestivo: questa proprietà si apprezza soprattutto dopo un pasto abbondante. Sorseggiando un caffè di cicoria si favorisce una corretta digestione, in quanto va ad agire direttamente sui grassi ingeriti.
- Diuretico: stimola la diuresi pertanto fa bene anche alla pressione sanguigna, contribuendo ad abbassarla
- Rafforza il sistema immunitario: i principi attivi della pianta di cicoria favoriscono la regolarità intestinale, migliorando la flora batterica. Quest’ultima inoltre aiuta l’organismo nel combattere gli agenti patogeni, rafforzando quindi il sistema immunitario.
Può far male?
Diversi studi hanno mostratno come in alcune persone il caffè di cicoria potrebbe causare delle reazioni allergiche che potrebbero quindi portare ad effetti come mal di pancia e gonfiore alla bocca. Gli effetti collaterali più gravi sono molto rari.
Viene anche sconsigliato se si soffre di particolari patologie intestinali o durante la gravidanza, in quanto potrebbe causare problemi e non esistono studi particolarmente approfonditi sulla questione.
Come preparare il caffè di cicoria
Il caffè di cicoria è disponibile in commercio in differenti versioni, dalla tradizionale polvere ai grani e alle bustine solubili. Non sempre è facile però reperirlo al supermercato mentre si trova spesso nei negozi di alimenti naturali e biologici oppure online, in e-commerce specializzati.
La polvere è molto amata perché consente di utilizzare la classica moka casalinga, così da non perdere neppure il piacere del “rituale” legato alla preparazione di questa bevanda.
L’alternativa è rappresentata dal caffè di cicoria in grani: è sufficiente un cucchiaino da far bollire in acqua, per poi filtrare il preparato e lasciarlo raffreddare un po’ prima di sorseggiarlo.
È possibile anche preparare semplicemente un infuso, mettendo a bollire in acqua la radice secca della pianta che spesso è possibile trovare in erboristeria. Questa è sicuramente la soluzione più apprezzata, in quanto la radice non deve essere processatta industrialmente.
Infine, per chi desidera preparare un buon caffè di cicoria anche fuori casa, ad esempio in ufficio, le bustine solubili sono senz’altro la soluzione migliore. Basta svuotare in tazza il contenuto della bustina per ottenere la bevanda in maniera istantanea.
Domande frequenti
Quanti caffè di cicoria si possono bere al giorno?
Il caffè di cicoria può esse consumato nella quantità di due tazze al giorno. Diversi studi evidenziano comunque come non si dovrebbero superare i 20g (di infuso essiccato) al giorno.
Qual è il gusto del caffè di cicoria?
Il caffè di cicoria ha un gusto che si avvicina molto a quello di un normale caffè preparato con la moka. Presenta però delle note più legnose e sentori di nocciola, che conferiscono un gusto più caratteristico.
Contiene caffeina?
Il caffè di cicoria non contiene caffeina, rendendola un’ottima bevanda alternativa dal sapore comunque molto piacevole e vicino a quello di un normale caffè.
Il caffè di cicoria fa dimagrire?
No, non ha effetti sul metabolimo in quanto non esistono sostanze miracolose che portano ad un processo di dimagrimento. Si tratta però di una bevanda praticamente priva di calorie.